Analisi fitogeografica del distretto Appenninico Tosco-Emiliano

Riassunto

L'analisi fitogeografica della flora oroispofila dell'Appennino Tosco Emiliano è stata condotta attraverso L'uso del concetto di elemento sensu CHRIST (1867). La prima parte del lavoro ha consistito nel costruire un elenco della flora oroipsofita della zona in esame che fosse attendibile sia per quanto riguarda l'interpretazione tassonomica dei taxa implicati sia per quanto riguarda la sua completezza. Un tale elenco è stato messo a punto una serie di raccolte in zona sia attraverso il controllo di erbario di tutte le segnalazioni che la bibliografia riportava. Nella seconda parte del lavoro per mezzo dei dati d'erbario, per la parte italiana, e consultando la bibliografia per quanto riguarda la parte extraitaliana degli areali delle specie considerate, sono stati individuati gli elementi geografici. Attraverso lo studio della posizione auto e sinecologica delle specie considerate sono stati individuati gli elementi ecologici. Le ricerche riguardanti gli endemismi, le disgiunzioni e le vicarianze ci hanno permesso di individuare tre elementi storico-genetici. La sintesi fitogeografica ha reso possibile mostrare l'autonomia, a livello di Distretto sensu FLA- HAULT (1901) e BRAUN-BLANQUET (1919) di questa zona, che abbiamo inserito nel Settore alpino sensu ARRIGONI (1983). I dati acquisiti ci hanno inoltre permesso, di suddividere il Distretto Appenninico tosco-emiliano, in due Sottodistretti: il primo compreso fra il M. Orsaio e il M. Gomito, il secondo fra il M. Cimone e il M. Gennaio.

The oroipsophilous flora of the Tuscan-Emilian Apennines was analysed applying the element theory by CHRIST (1867). First thing the author compiled a list of the orophylous plants of the district, as taxonomycally reliable and as thorough as possibile which was completed after several collecting expeditions and an accurate check-up of the herbarium exsiccata mentioned in literature. The total range of each species was drawn from herbarium records as regards the Italian distribution and from the literature as regards the foreign distribution. Auto- and synecology of the listed taxa were considered in order to identify the ecological elements. Endemic, disjunct and vicarious species were utilized to identify three historical-genetical elements. From the phytogeographical point of view this area may be worthy of being recarded as an autonomous District sensu FLAHAULT (1901) and BRAUN-BLANQUET (1919) and it has been included in the Alpin Sector sensu ARRIGONI (1983). Finally this District spreading over the Tuscan-Emilian Apennines was divided into two Subdistricts: the first one embraces the area from the M. Orsaio to the M. Gomito, the other one from the M. Cimone to the M. Gennaio.

Key words:

• Apennines
• oroipsophilous flora
• phytogeography