DEVELOPMENT AND MORPHOLOGY OF THE SKULL IN THE DIK-DIKS (GENUS MADOQUA OGILBY, ARTIODACTYLA BOVIDAE)

SUMMARY

The development of the skull in the genus Madoqua Ogilby (Artiodactyla Bovidae), is described, as a first contribution to our knowledge of the morphological development of antelopes.

a.	The morphology of the nasal capsule, though similar to that of Ovis, the only other adequately known artiodactyl, is more primitive in Madoqua, as the cartilago paraseptalis is attached both to the lamina trasversalis anterior and to the lamina trasversalis posterior and there is no separate cartilago ductus nasopalatini. However, the lamina trasversalis anterior is small and specialized.
b.	The nasal capsule, including the cartilago paraseptalis, protrudes beyond the premaxillae, an unreported condition in tetrapods. Even in juveniles the nasal cartilages are separated from the maxillary by cavernous tissue of unknown significance.
c.	There is only one occipito-capsular fissure.
d.	The syndesmosis produced by the overlapping surfaces of the parietal and squamosal is exceptionally developed.
e.	In juvenile and adult dik-diks the inner wall of the cavum epiptericum is almost completely ossified by a secondary lamina of the pariotic which largely re-builds the lamina parietalis, regularly resorbed during the ossification of the skull. The pila antotica is well-developed, but is later resorbed and re-built in the adult by secondary ossification. This situation was previously known only in some chrysochlorids.
f.	The supraoccipital bone does not reach the margin of the occipital foramen as the exoccipitals touch each other under it. Also the basioccipital may be excluded from the margins of the foramen magnum.
g.	In the subgenus Rhynchotragus the nasal process of the premaxillary is very thin and in R. guentheri (Thomas, 1894) after birth it breaks and its upper third fuses with the maxillary, so that in the adult the premaxillary appears not to reach the nasal.

The morphologic significance of the features of the developing skull of Madoqua can be assessed only after other bovid species have been studied.

RIASSUNTO

Gli Autori descrivono vari stadi di sviluppo del cranio nel genere Madoqua Ogilby (Artiodactyla Bovidae): si tratta del primo contributo alla conoscenza dello sviluppo del cranio negli Antilopini. Le seguenti caratteristiche appaiono particolarmente significative:

a.	Sebbene la morfologia della capsula nasale sia affine a quella già nota in Ovis— il solo altro Artiodattilo sufficientemente studiato— essa appare essere più primitiva in Madoqua, particolarmente in quanto la cartilagine parasettale si unisce sia alla lamina trasversale anteriore che alla lamina trasversale posteriore poiché manca una distinta cartilagine del dotto nasopalatino. Si deve tuttavia osservare che la lamina trasversale anteriore è esile e specializzata.
b.	La capsula nasale, compresa la cartilagine parasettale, sporge oltre il margine anteriore dei premascellari, una condizione apparentemente unica nei Tetrapodi, inoltre la capsula nasale resta separata dai mascellari da uno strato di connettivo cavernoso di significato oscuro.
c.	Vi è una sola fessura occipito-capsulare.
d.	Le sindesmosi per faccia fra parietale e squamoso sono eccezionalmente sviluppate.
e.	La parete mediale del cavum epiptericum è in gran parte ossificata già nei giovani a causa di un'ossificazione secondaria del tentorio che prende il posto della lamina parietalis e della commissura orbito-capsularis, che si riassorbono regolarmente. Tale ossificazione, con partenza dal periotico dà al cavum epiptericum dei rapporti che simulano quelli dei Rettili; anche la pila antotica, che è ben sviluppata nel condrocranio, si riassorbe ed è ricostruita nell'adulto per ossificazione secondaria. Condizioni simili sono note nei Mammiferi solo in alcuni Crisocloridi.
f.	Il sopraoccipitale è escluso dal margine del forame occipitale dagli esoccipitali che si uniscono fra loro al di sotto di esso, anche il basioccipitale può essere similmente escluso dal margine del foro occipitale.
g.	Nel sottogenere Rhynchotragus il processo nasale del premascellare è estremamente esile e in R. guentheri (Thomas, 1894) la sua estremità superiore si distacca e si fonde con il mascellare subito dopo la nascita, così che nell'adulto sembra che il premascellare non giunga a toccare il nasale.

La valutazione del significato morfologico delle caratteristiche dello sviluppo del cranio in Madoqua sarà possibile solamente quando saranno stati studiati un certo numero di generi di Bovidi.