Sommario
Il brodimoprim è un nuovo derivato diaminopirimidinico adatto alla terapia orale che dimostra una buona attività in vitro nei confronti della maggior parte dei patogeni Gram-positivi e Gram-negativi. La efficacia e tollerabilità del brodimoprim nelle infezioni del tratto respiratorio basso è stata saggiata in studi clinici controllati paragonandola con quella di diverse classi di antibiotici. Infezioni batteriche acute o riacutizzazioni infettive di una bronchite cronica ostruttiva sono state incluse in questi studi. Il brodimoprim somministrato in una dose singola giornaliera è stato paragonato con diversi trattamenti orali che hanno incluso il co-trimoxazolo (trimetoprim 160 mg + sulfametoxazolo 800 mg ogni 12 ore) e la eritromicina (600 mg tre volte al giorno). In questi studi sono stati applicati criteri di efficacia in base alla curva della temperatura giornaliera, la intensità e frequenza della tosse, il grado di dispnea, l'intensità del dolore toracico, la difficoltà di espettorazione, la produzione di escreato, la semeiotica toracica. Il brodimoprim è risultato più efficace del co-trimoxazolo e dell'eritromicina al termine del trattamento, avendo indotto una più significativa e rapida riduzione della temperatura ascellare, del volume giornaliero di escreato e del grado di dispnea. Non c'è stata differenza fra i trattamenti nel periodo medio di terapia necessario ad ottenere la risoluzione del processo infettivo (8 giorni in media). Il brodimoprim ha presentato una percentuale significativamente più bassa di effetti collaterali durante il trattamento in paragone con il cotrimoxazolo o la eritromicina. Quindi il brodimoprim è stato meglio accettato dai pazienti.