Effects of compost organic amendments on chemical composition and in vitro digestibility of alfalfa (Medicago sativa L.)

Abstract

The following fertiliser treatments were compared during the years 2002 and 2003 on alfalfa forage (Medicago sativa L.): compost obtained from the organic fraction of the Municipal Solid Waste (MSW); olive pomace compost (OPC); mineral fertiliser (Min). All the treatments allowed a distribution of 75kg ha-¹ of P₂O₅. Three cuttings occurred: at 168, 206 and 351 days after compost application (DAA) in 2002; 119, 152 and 320 DAA in 2003. Cumulative biomass and dry matter yields were measured during each experimental year. Furthermore, chemical composition and in vitro digestibility of dry matter (DMd), organic matter (OMd), crude protein (CPd) and NDF (NDFd) were determined. MSW treatment showed a significantly (P<0.01) higher content of ADL than OPC and Min (77.0, 66.0 and 65.0g kg-¹ DM, respectively). Fertiliser treatments also affected (P<0.01) digestibility parameters. In fact, DMd and OMd values showed the same trend with lower percentages in MSW treatment than in the OPC and Min ones. The NDFd differed in all treatments having the highest value in OPC (40.1%). The results indicated that the soil distribution of organic materials offer the possibility to reduce the application of mineral fertilisers and production costs without decreasing alfalfa yield, forage chemical composition and in vitro digestibility.

Riassunto

In una ricerca biennale (2002 e 2003) sull’erba medica (Medicago sativa L.) sono stati confrontati i seguenti trattamenti sperimentali: compost ottenuto dalla frazione organica dei Rifiuti Solidi Urbani (RSU); compost da sanse di olive (SOC); fertilizzante minerale (Min). Tutti i trattamenti sono stati effettuati in modo da ottenere una distribuzione di P₂O₅ pari a 75kg ha-¹. Per ogni annata agraria sono stati effettuati tre tagli: a 168, 206 e 351 giorni dopo l’applicazione del compost (DAC) nel 2002; 119, 152 e 320 DAC nel 2003. In entrambi gli anni, oltre alle produzioni cumulative di biomassa e di sostanza secca, sono state determinate la composizione chimica e la digeribilità in vitro della sostanza secca (SSd), sostanza organica (SOd), proteine grezze (PGd) e NDF (NDFd). Il trattamento con compost da RSU ha mostrato nell’erba medica contenuti di ADL significativamente (P<0,01) più elevati rispetto ai trattamenti con SOC e Min (77,0, 66,0 e 65,0g kg-¹ SS, rispettivamente). I trattamenti fertilizzanti hanno anche influenzato significativamente (P<0,01) i parametri di digeribilità. Infatti, i valori della SSd e della SOd hanno mostrato lo stesso andamento, con le percentuali più basse nel caso del trattamento con RSU, rispetto a quelli con SOC e Min. La NDFd è risultata differente tra i vari trattamenti, mostrando la percentuale più elevata con il SOC (40,1%). I risultati indicano che la distribuzione di sostanza organica sul suolo rappresenta una possibile via per ridurre l’impiego di fertilizzanti inorganici e i costi di produzione, senza variazioni della produzione, della composizione chimica e della digeribilità in vitro del foraggio.

Key words:

• Alfalfa forage
• Mineral and organic P fertiliser
• Chemical parameters
• In vitro digestibility

Parole chiave::

• Erba medica
• Fertilizzazione fosfatica organica e minerale
• Composizione chimica
• Digeribilità in vitro