Hazelnut meal in diets for seawater farmed rainbow trout (Oncorhynchus mykiss): effects on growth performance and body composition

Abstract

A 77-day feeding trial was designed in order to assess the effect of partial or total replacement of soybean meal by hazelnut meal (HNM) on feed intake, growth performance, nutrient utilization and body composition of rainbow trout (initial mean body weight: 80.0±3.5 g) in seawater conditions. A control and three experimental diets were formulated in which soybean meal level (25.5%) in the control diet was replaced by hazelnut meal at 39.2 (HN 39), 78.4 (HN 78) and 100% (HN 100) to provide 44% crude protein and 20% crude lipid diets. Diets were fed to 125 rainbow trout to apparent satiation by hand twice daily at 09.00 and 16.00 hours under natural photoperiod conditions. At the end of the feeding trial, fish of all groups almost tripled their body weight and no significant difference (P>0.05) was revealed in final weight or specific growth rate between treatments. However, feed conversion ratio (FCR) of the HN100 group was significantly higher than other treatments (P<0.05). There was a slightly decreasing trend in protein efficiency ratio (PER) and net protein utilization (NPU) with increasing level of dietary hazelnut meal, but it was only significant in groups of fish fed HN100. All groups of fish displayed similar carcass and muscle compositions. According to the results of the present study, it can be stated that hazelnut meal can replace soybean meal at up to 200 g kg-¹ in grow-out diets of rainbow trout without any detrimental effects on growth performance.

Riassunto

La presente prova di alimentazione, durata 77 giorni, è stata svolta con il fine di valutare gli effetti della sostituzione parziale e totale della farina di soia con la farina di nocciola (HNM) sul mangime assunto dagli animali, sulle performance di accrescimento, sull’utilizzazione alimentare e sulla composizione corporea della trota iridea (con peso iniziale medio di 80,0±3,5 g) allevata in acqua marina. La dieta di controllo e le tre sperimentali sono state formulate sostituendo la soia, contenuta in ragione del 25,5% nel mangime di controllo, con percentuali crescenti di nocciola: 39,2% (HN 39), 78,4% (HN 78), 100% (HN 100), con la finalità di procurare un contenuto di proteine grezze pari al 44% ed un contenuto di lipidi grezzi del 20%. Le diete sono state somministrate a 125 trote, allevate in condizioni di illuminazione naturale, manualmente due volte al giorno (ore 09.00-16.00) fino a sazietà apparente. Alla fine della sperimentazione gli animali dei tre gruppi avevano triplicato il loro peso senza far registrare differenze significative (P>0,05) tra i gruppi per quanto concerne il peso finale e l’incremento ponderale. Tuttavia l’indice di conversione del mangime somministrato al gruppo HN100 è stato significativamente più alto rispetto agli altri trattamenti (P<0,05). È stata rilevata una lieve tendenza alla diminuzione per quanto concerne il rapporto di efficienza proteiva (PER) e l’utilizzazione proteica netta (NPU) incrementando il livello di nocciola nella dieta, ma la significatività è stata messa in luce solamente nel gruppo di pesci alimentati con HN100. Tutti i gruppi hanno presentato una composizione simile della carcassa e del tessuto muscolare. I risultati di questo studio indicano che la farina di nocciola può essere utilizzata in sostituzione della farina di soia fino a 200 g/kg nelle diete da ingrasso della trota iridea senza effetti negativi sulle performances di accrescimento.

Key words:

• Salmonids
• Hazelnut meal
• Soybean meal
• Feed utilization

Parole chiave::

• Salmonidi
• Nocciola
• Soia
• Utilizzazione alimentare