Abstract
This paper will start with briefly outlining the recent domestication history of red deer (Cervus elaphus) and fallow deer (Dama dama), followed by a description of the present status of modern deer farming. It will then review the main welfare issues of deer farming. The following aspects will be considered: accommodation and housing, management and handling, nutrition (feed and water provision), transport and slaughter, plus a short mention of velvet harvest. As a summary, the following practices can be recommended to ensure animal welfare in modern deer farming: the adoption of suitable housing systems and of adequate management techniques (e.g. specific handling pens and drop-floor cradles or crushes) and the respect of specific needs (e.g. provision of protection and shelter from predators as well as from climatic extremes, such as cold winds or direct solar radiation). Handling and yarding operations will be easier when they occur in dim light. Special attention must be paid to the manipulation of the newborns. At the slaughterhouse, facilities must be designed specifically for deer. The presence of well trained stockpersons, with a sound knowledge of deer physiology and behaviour, is also a key-factor for improving welfare levels in deer farms. To achieve these aims, training of the managers and stockpersons and the adoption of specific codes of conducts are highly recommendable.
Riassunto
Nel presente lavoro viene inizialmente brevemente illustrata la recente storia di domesticazione di alcune specie di cervidi allevati, ed in particolare del cervo (cervus elaphus) e del daino (Dama dama), e viene fornita una descrizione della situazione attuale nei moderni allevamenti di cervidi. Vengono poi passati in rassegna i principali aspetti relativi al benessere in tali allevamenti. Gli aspetti trattati si riferiscono prevalentemente alle strutture, alla gestione e manipolazione degli animali, agli aspetti nutrizionali (fornitura di alimento e di acqua) ed infine agli aspetti più specifici di trasporto e macellazione, oltre che a un breve cenno sulla raccolta del “velluto”. Al fine di garantire sufficienti livelli di benessere negli allevamenti di cervi, viene evidenziata la necessità di adottare strutture e sistemi di gestione adeguati (quali ad esempio appositi recinti di cattura e sistemi di contenzione degli animali con fondo apribile e facilità di accesso atutti i lati dell’animale). E’ inoltre essenziale che vengano rispettate tutte le necessità specifiche dei cervidi al pascolo, quali ad esempio un’adeguata protezione dai predatori e dagli eventi meteorologici avversi (e.g. vento e forte irraggiamento solare diretto). Altri accorgimenti, quali l’effettuare le operazioni di manipolazione degli animali in condizioni di semi-oscurità, contribuiscono a migliorare il livello di benessere. Particolare riguardo va prestato alla manipolazione dei piccoli, per evitare fenomeni di abbandono da parte delle madri. Anche al macello, le strutture devono essere progettate specificamente per i cervidi. Un altro fattore chiave per una gestione rispettosa del benessere animale è la presenza di personale preparato, che abbia una profonda conoscenza della fisiologia e del comportamento dei cervidi. In conclusione, l’organizzazione di corsi di preparazione e la stesura e adozione di linee guida specifiche per queste specie è altamente auspicabile.
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