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Review Article

Main causes of poor welfare in intensively reared dairy cows

Princip ali cause di scarso benessere nell’allevamento intensivo della vacca da latte

&
Pages 45-66 | Received 21 May 2008, Accepted 19 Dec 2008, Published online: 09 Mar 2016
 

Abstract

The aim of this review is to summarise the main causes of poor welfare in intensively reared dairy cows. Intensive farming systems are considered, both from a structural and a managerial point of view, for their constraints that may limit animal welfare: possible physical activity; acceptable interactions with humans and other animals; feeding and watering, protection from climate, parasites, and diseases. The dairy farms managed according to the organic rules do not always guarantee, per se, better welfare conditions; organic or low input dairy farming needs to consider the right interaction among cattle breed and herd management, focusing on the actual quality of feedstuffs meet face cow requirements.

The considered structural aspects evidence how special care must be given to the rest area (straw yard or cubicle); to the floors that should be not too hard or abrasive and not slippery; to the cubicle bedding material to ensure hygiene, softness, and dryness; to the feeding (and watering) area to reduce conflicts; to a microclimate control system, to avoid heat stress during summer time.

The importance of proper management for animal welfare is evidenced for buildings and equipment, to have clean and comfortable stables and well functioning milking machines; nutritive and storage quality of feeds; diet suitability (energy, protein, physically efficient fibre, buffers etc.), in the different phases of a dairy cow’s life (dry period, close-up, transition, and lactation); feed distribution (frequency and time), and 24h availability.

Special attention has to be paid to the social aspects, regarding both animal competition (stocking density, group size), and human/animal interactions (methods of management and manipulation).

The interaction between welfare and health requires special attention. Poor welfare can cause immune depression, thus increasing the risk of disease. In turn, any disease that causes an inflammatory response may determine depression, anorexia, an increase in temperature, and metabolic pathways deviation, with a worsening of the overall sense of well-being.

Riassunto

Lo scopo di questa rassegna è quello di riassumere le principali cause di scarso benessere per le bovine da latte in allevamenti intensivi. I sistemi aziendali intensivi sono considerati nei loro aspetti strutturali e ge-stionali che possono limitare le condizioni di benessere degli animali: possibilità di attività fisica; interazioni accettabili tra gli animali e con l’uomo; alimentazione e disponibilità di acqua di abbeverata; protezione dal clima, dai parassiti e dalle malattie. Le aziende da latte gestite secondo i protocolli della zootecnia organica (o biologica) non garantiscono sempre, per se, migliori condizioni di benessere; le aziende organiche (o biologiche) o quelle a bassa intensificazione produttiva devono considerare le giuste interazioni tra la razza allevata ed il tipo di gestione cui è sottoposta, con particolare attenzione alla reale disponibilità quantitativa e qualitativa dei foraggi e concentrati disponibili per coprire i fabbisogni nutritivi.

Gli aspetti strutturali considerati evidenziano come sia necessario porre particolare attenzione a: area di riposo (lettiera o cuccetta); pavimentazione, che non deve essere dura e scivolosa; materiale di fondo della cuccetta, per assicurare igiene, morbidezza e asciutto; area di alimentazione ed abbeverata, per ridurre i conflitti tra animali; sistema di controllo del microclima, per evitare stress da caldo durante il periodo estivo.

Si evidenzia l’importanza, per il benessere animale, di una corretta gestione delle strutture e degli impianti, per avere: stalle pulite e comode ed impianti di mungitura ben funzionanti; idonee qualità nutritive e di conservazione degli alimenti per il bestiame; diete adeguate (energia, proteina, fibra fisicamente efficace, tamponi, ecc.), nelle diverse fasi di vita della bovina (asciutta, preparazione al parto, transizione e lattazio-ne); idonea distribuzione (frequenza e momento) dell’alimento e disponibilità dello stesso nelle 24 ore.

Attenzione particolare deve essere posta agli aspetti sociali, sia quelli relativi alla competizione tra animali (densità di allevamento, numerosità e gestione del gruppo), sia quelli relativi alle interazioni con l’uomo. Particolare attenzione è necessaria per le possibili interazioni tra benessere animale e salute. Situazioni di scarso benessere possono provocare depressione del sistema immunitario, con conseguente rischio di malattia. Peraltro, ogni malattia che causa risposta infiammatoria può determinare depressione, anoressia, ipertermia e deviazione di vie metaboliche, con conseguente peggioramento delle sensazioni dell’animale.

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