Ricerche floristiche e corologiche sul promontorio di Portofino (Liguria orientale)

Riassunto

Il promontorio di Portofino si trova nella Riviera Ligure di Levante, ha una superficie di circa 1500 ha e raggiunge un'altitudine di 610 m.s.m.; è costituito da due formazioni geologiche: i « calcari di Monte Antola » del Cretaceo superiore ed il « conglomerato di Portofino » di età oligocenica. Il clima, nel complesso di tipo mediterraneo umido, non è però uniforme su tutto il promontorio in quanto fortemente condizionato dalle caratteristiche geomorfologiche.

La flora di Portofino è molto ricca ed eterogenea: le entità rinvenute sono infatti 739 e comprendono essenze estremamente diverse per significato fitogeografico ed esigenze ecologiche, che si trovano a coesistere su un'area assai ridotta grazie all'enorme varietà di ambienti.

Il contingente mediterraneo è quello meglio rappresentato; accanto ad esso però sussiste un gruppo di specie, quasi altrettanto numeroso, a carattere mesofilo e di vario significato corologico. Tra queste troviamo anche un cospicuo numero di entità spiccatamente microtermiche, proprie delle montagne europee o di latitudini più settentrionali. Degna di nota è poi la presenza di cinque entità endemiche, la più interessante delle quali è Saxifraga cochlearis.

Le stazioni rupestri e quelle caratterizzate da particolari condizioni di freschezza (boschi me- sofili, valloni e canaloni) svolgono un ruolo particolarmente importante come ambienti di rifugio e di conservazione: le prime hanno reso possibile l'accantonamento di specie molto antiche, probabili relitti delle flore xerofile paleomediterranee e subtropicali terziarie; le seconde offrono condizioni favorevoli alla conservazione di entità microtermiche, oggi in gran parte scomparse dalle regioni costiere mediterranee.

Portofino promontory lies in the East Ligurian Riviera; it has a surface of about 1500 ha and its height is 610 metres above sea level; it is composed of two geological formations: « limestone of M. Antola » of the superior Cretaceous period and « pudding-stone of Portofino » dating back to the Oligocenic age. The climate is of the humid Mediterranean type; however, it is not uniform on the whole promontory as it is considerably conditioned by the geomorphological features of the territory.

Portofino has a very rich and heterogeneous flora: the entities found amount to 739 and they include species very different in origin and ecological requirements, which are able to coexist on a very small area thanks to the great diversity of environment.

The Mediterranean entities are the most numerous; together with these, however, there is a considerable group of mesophilous species, of various chorological meanings. Among these we also find a great number of microthermic entities, typical of European mountains or northern latitudes. Worthy of mention is, then, the presence of five endemic entities, of which Saxifraga cochlearis is the most interesting.

The rocky localities and the cool micro-environments (mesophilous woods, deep valleys and gullies) play a very important role as places of conservation: the former have allowed the survival of very ancient species, likely relicts of the Paleomediterranean and subtropical xerophilous tertiary flora; the latter offer favourable conditions to the conservation of microthermic entities, now largely reduced along the Mediterranean coasts.