L' “Adenocalyx Racemosus” Bertero (1821) (= “Coulteria Mollis” H. B. & K. 1823)

Bibliografia

• Humboldt , Bonpland and Kunth . 1823 . Nova genera et species plantarum , Vol. VI : 330
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• De Candolle . 1825 . Prodromus 180 – 181 . Parte II, E strano che l'A. dia come sinonimo della Coulteria mollis H. B. & K. un Adenocalyx remotus Bert, (ined.) anziehè A. racemosus; in tutti gli autografi di Bertero, che 10 ho potuto vedere (cartellini d' crbario, manoscritto colla descrizione della specie, indice delle specie del mss. stesso, ecc.) non lessi mai il nome specifico di remotus. Forse è avvenuto un equivoco: ad ogni modo si tratta di un'unica entità ed anche l'≪ Index Keivensis ≫ (fascicolo I, 1803) fa l'A remotus Bert, sinonimo di A. racemosus Berter. ed entrambi sinonimi di C. mollis.
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• Vignolo-Lutati , F. 1927 . Sulla sistematica delle Caesalpiniae della sezione Coulteria . N. Giorn. Bot. It., N. Serie , vol. XXXIV In questa nota si rettificano anche alcune inesattezze di vari autori sui caratteri assegnati alla sez. Coulteria ed alla specie: tinctoria.
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• Bertero , C. Manoscritti Questi preziosi documenti della meravigliosa attività di Bertero, conservati ora gelosamente nell'Istituto Botanico di Torino, erano stati donati ad Augusto, P. DE CANDOLLE, da Balbis, con il consenso del Bertero, stesso; nel 1857 Alfonso, De, Candolle, li restituivà all'Istituto di Torino in segno di riconoscenza per il dono fattogli di piante essiccate del Brasile. Questi manoscritti che ben meriterebbero di venir pubblicati constano di circa 1.095 pag., formato protocollo circa, con fitta scrittura e contengono la diagnosi, minutissima, in latino, di 1.745 specie da lui raccolte nel centro e sud-America fra il 1816 e 1821 (alla Guadalupa, Portorico, fiume Maddalona dell'America merid., nella provincia di S.ta Marta, ecc).
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• Laségue , A. 1845 . Musée botanique de II. Délessert , : 265
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• Vignolo-Lutati , F. Le Langhe e la loro vegetazione in ≪ Studi sulla vegetazione nel Piemonte Vol. edito dal R. Istituto Botanico di Torino e commemorativo del bicentenario di fondazione dell'Orto stesso (1729–1929) ≫. In questo lavoro è contemplata l'opera botanica di Bertero, e specialmente le sue erborizzazioni sui suoi colli albesi. Sono pure riportate le iscrizioni delle lapidi in suo onore a S. Vittoria d'Alba cd in Alba stessa. Singulare coincidenza ! Il 17 settembre 1857 Alba erigeva un monumento in suo onore e pochi giorni dopo (27 ottobre 1857) A. De, Candolle, restituiva all'Istituto di Torino i manoscritti di Bertero, surricordati!
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• Colla , L. 1839 . Vol. I : 123 – 141 . La commemorazione di Bertero tenuta addi 3-XII-1837 e 7-I-1838 in ≪ Mem. R. Acc. Sc. Torino, Serie II, ≫.
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• Parlatore , F. Sulla botanica in Italia e sulla opportunitè di formare un erbario centrale in Firenze . Discorso diretto ai botanici radunati nel III Congresso italiano . Parigi. 2 Settembre
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• Mattirolo , O. Sulla opportunità di conservare il nome generico di ≪ Rea ≫ (Bertero) in luogo di quello di ≪ Dendroseris ≫ (Don.). (Atti R. Ace. Sc. di Torino, Vol. XLII).
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• Urban , I. Prefazione pag. 21–23 delle ≪ Simbolae Antillanae ≫ Vol. III, fasc. I. ≪ Notae biographicae peregrinatorum Indiae occidentalis botanicorum ≫.
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